Nella nuova puntata di Pit Stop, la rubrica di Sourcesense dedicata all’innovazione e alla trasformazione digitale, abbiamo dialogato con Eugenio Marzo, Senior Execution Manager dell’area DevOps e Cloud Native Infrastructure, per approfondire il ruolo del DevOps nell’automazione delle infrastrutture e nel miglioramento dei processi di rilascio.
Attraverso il racconto di due casi studio in ambito finance abbiamo visto come la metodologia DevOps, supportata da toolchain moderne e tecnologie open source, permette di velocizzare il rilascio del software. Da un lato, una grande banca italiana impegnata in una revisione dei propri modelli di sviluppo e rilascio software. Dall’altro, una realtà chiamata a governare un ecosistema multi-servizio in evoluzione.
Le sfide: tempi lunghi e processi poco prevedibili
Nel primo caso, i processi di rilascio e di setup infrastrutturale erano ancora manuali e richiedevano settimane per creare nuovi ambienti, con un alto rischio operativo a ogni intervento. Sul fronte applicativo, centinaia di sviluppatori e fornitori diversi, insieme a una grande eterogeneità tecnologica, rendevano difficile mantenere coerenza e controllo sul ciclo di rilascio.
Nel secondo caso, l’organizzazione operava su più ambiti (servizi bancari, trasporto aereo e identità digitale) con requisiti molto stringenti di affidabilità e continuità operativa. Anche qui, l’adozione di pratiche DevOps e toolchain open source ha rappresentato un passaggio necessario per semplificare la gestione di un ecosistema così articolato.
L’approccio: automazione e piattaforme condivise
Il lavoro si è concentrato innanzitutto sull’automazione delle infrastrutture. Attraverso attività di configuration management e automazione, abbiamo reso ripetibile e deterministico il rilascio dei cluster di una piattaforma middleware utilizzata dal cliente. Questo ha permesso di passare da tempi di provisioning di circa due settimane a rilasci eseguibili in circa 30 minuti e di mantenere visibilità e controllo su ogni fase.
In parallelo, abbiamo affrontato il tema del rilascio applicativo. Per gestire la complessità delle tecnologie coinvolte e il numero di team, è stata introdotta una piattaforma centralizzata di Continuous Delivery. Una scelta che ha consentito di standardizzare i processi di build e deploy e semplificare quindi il lavoro dei team di sviluppo.
Il progetto è stato portato avanti in collaborazione con i team di architettura e ingegneria, già orientati verso questo tipo di approccio, e il supporto si è poi esteso anche alla fase di esercizio delle infrastrutture.
In questo contesto sono entrati in gioco i team di Site Reliability Engineering, che affiancano il cliente nella gestione quotidiana degli ambienti per garantire stabilità, osservabilità e rapidità di intervento.
I risultati: meno attese, più controllo
Il beneficio più evidente emerso da entrambe le esperienze è la riduzione del time to market. Automatizzare il rilascio del software e delle infrastrutture consente di rispondere più velocemente alle esigenze del business, senza sacrificare sicurezza e controllo.
Allo stesso tempo, i processi diventano più prevedibili, ripetibili e meno dipendenti da interventi manuali. Questo riduce il rischio operativo e rende l’infrastruttura più pronta a crescere nel tempo.
Un elemento trasversale a questi progetti è il tema delle competenze. L’area DevOps di Sourcesense, come ricordato da Eugenio Marzo, è nata nel 2012 ed è cresciuta negli anni, fino a diventare un centro di competenza per i clienti. Per sostenere questa crescita e rispondere alle esigenze del mercato abbiamo investito nella formazione interna istituendo la DevOps Academy, giunta ormai alla quinta edizione. Un percorso che combina teoria e pratica e introduce gradualmente le persone in progetti aziendali formando professionisti e professioniste DevOps direttamente sul campo.
Un approccio DevOps può aiutare le organizzazioni, anche le più complesse, a ridurre i tempi di rilascio, aumentare l’affidabilità delle infrastrutture e supportare la crescita del business. Se desideri portare la metodologia DevOps nella tua realtà contattaci!
