A maggior ragione in quest’era di fervente innovazione tecnologica, in qualunque settore industriale, nessuna organizzazione che voglia compiere una reale trasformazione digitale può oggi illudersi che sia sufficiente installare nella propria infrastruttura IT nuovi prodotti o applicazioni software.
Da un lato, il software di ultima generazione e le infrastrutture cloud hanno introdotto ulteriore complessità di gestione. Dall’altro, oggi non è concepibile implementare nuove applicazioni in azienda, senza prima aver analizzato in profondità rischi e benefici. Senza prima valutare quali sfide d’implementazione e amministrazione quelle applicazioni generino, quale impatto producano sul lavoro delle persone, sui livelli di servizio. Quale sia la loro reale capacità di rispondere a concrete esigenze di business, a casi d’uso specifici, e di migliorare la gestione dei processi, aumentando efficienza e produttività delle operation aziendali.
Centro di competenza per tutte le esigenze enterprise
È in questa chiave strategica che emerge il valore imprenditoriale del Competence Center, inteso come struttura organizzativa che sa coordinare le proprie competenze di information technology con quelle dell’impresa a cui fornisce supporto, rappresentando un serbatoio di conoscenze, servizi e assistenza specializzati, sia nelle varie fasi di realizzazione di un progetto, sia durante tutto il suo ciclo di vita.
La definizione di Competence Center si addice pienamente a una realtà come Sourcesense, che non s’identifica solo come un system integrator, e nemmeno solo come una software house. Oltre a proporre prodotti, applicazioni cloud native, sottoscrizioni cloud, soluzioni e tool software basati su tecnologia Open Source e indirizzati ad ambienti on-premise e cloud, Sourcesense eroga anche corsi di formazione professionale nell’area IT, e fornisce servizi di consulenza specializzati a 360 gradi nel mondo dell’information technology.
Sourcesense svolge la propria attività di Competence Center principalmente nell’area tecnologica DevOps. Il vantaggio è che tramite i Competence Center è possibile accompagnare i clienti lungo tutto il ciclo di sviluppo di un progetto: dalla progettazione, alla configurazione, alla manutenzione delle architetture applicative, fino all’erogazione dei servizi.
Competence Center per Poste Italiane
In qualità di Competence Center di Poste Italiane, Sourcesense ha supportato l’azienda nell’adozione di infrastrutture IT basate sul paradigma Cloud Native e sullo stack tecnologico Open Source, sfruttando un’ampia varietà di software e tool (MongoDB, Cassandra, Kafka, RabbitMQ, Redis; OpenShift, Jenkins, Gitlab, Helm, Prometheus, OpenStack, Datadog, AWS, Azure). Attraverso questo progetto di trasformazione digitale, e il supporto di Sourcesense, Poste Italiane ha potuto aumentare il livello di automazione nella pipeline di pubblicazione della release software, e accelerare i rilasci, riducendo il time-to-market.
In aggiunta, l’adozione di tecnologia Open Source ha aiutato Poste a evitare il rischio “lock-in” e a restare neutrale rispetto a prodotti e soluzioni forniti da specifici vendor, orientandosi verso i fornitori e i prodotti enterprise-grade più adatti a soddisfare le sue specifiche esigenze.
Anche dal punto di vista dei servizi di assistenza, Poste ha potuto contare su un elevato livello di reperibilità dei tecnici di supporto, grazie a un sistema di gestione degli incidenti amministrato tramite Atlassian Opsgenie. Attraverso l’applicazione di Atlassian, di cui è partner tecnologico, Sourcesense è in grado di controllare grandi team di assistenza, fornendo supporto efficace anche per applicazioni mission-critical: in particolare, gestisce circa 50 cluster OpenShift ed una ventina di cluster Kafka.
Garanzie di alta disponibilità dei sistemi per Banca Mediolanum
Un altro progetto in cui Sourcesense fornisce supporto come Competence Center è quello con Banca Mediolanum, dove lo stack software è molto eterogeneo, e dove un requisito chiave è soddisfare SLA (service level agreement) stringenti, garantendo ai sistemi una disponibilità molto elevata, con uptime del 99,99%. Il supporto riguarda la piattaforma DevOps e la gestione del ciclo di vita delle applicazioni, attuata attraverso un’ampia gamma di tecnologie (Chef, Rundek, Terraform, Jenkins, SonarQube, Prometheus, Oracle Cloud, Ruby, Java).
Qui, Sourcesense gestisce oltre 10 mila progetti Git e fornisce rapido supporto a circa 2 mila utenti, tra sviluppatori, release manager e project manager.