L'MRO (acronimo di manutenzione riparazione e operazioni) è una componente fondamentale per la sicurezza e l'affidabilità delle attrezzature e delle infrastrutture. Riguarda settori diversi, come il manifatturiero, l’aeronautico, il ferroviario, il navale e l’industriale.
In cosa consiste e perché è importante l'MRO
Si tratta di un processo che garantisce che le attrezzature e le infrastrutture siano sempre in perfette condizioni per poter svolgere la loro funzione in modo sicuro ed efficiente.
La manutenzione, la riparazione e l'overhaul sono tre fasi distinte, ma strettamente correlate, del processo MRO.
La manutenzione è la fase di prevenzione, in cui si effettuano controlli regolari per evitare problemi futuri. La riparazione, invece, è la fase in cui si interviene per risolvere problemi già esistenti. Infine, l'overhaul è la fase di revisione completa, in cui si smonta l'attrezzatura per controllare tutti i componenti e sostituirli se necessario.
L'MRO è un processo dinamico che segue l’evoluzione di attrezzature e infrastrutture sempre più complesse. Per questo motivo, è importante dotare chi opera nel settore di strumenti idonei a monitorare e garantire la qualità delle prestazioni. Per farlo è necessario integrare le ultime tecnologie nei processi di lavoro. Tra queste la realtà aumentata.
Che cos’è la realtà aumentata?
Due parole, realtà che sta ad indicare il mondo che ci circonda, lo spazio che viviamo. “Aumentata” un aggettivo che indica che qualcosa “rende maggiore, nelle dimensioni o nella quantità” il mondo che ci circonda. Si tratta di informazioni digitali in sovrapposizione alla realtà fisica visualizzabili attraverso dispositivi mobili o smart glasses con le quali poter interagire.
La possibilità di utilizzare la realtà aumentata in ambito MRO presenta per tale ragione una serie di vantaggi per l’accesso alle informazioni e la gestione di guasti anche a distanza.
Come e perché l’AR aiuta ad ottimizzare il lavoro nell’MRO
Rispondere a questa domanda prima di decidere se una tecnologia sia valida oppure no serve a superare lo scetticismo iniziale e mettere al centro l’opportunità di creare valore per la propria azienda e le persone che ci lavorano.
La maggior parte delle tecnologie, soprattutto se applicate all'industria 4.0, hanno la necessità di essere sperimentate per poterne valutare nell’immediato i vantaggi. Nel caso dell’MRO la realtà aumentata sta cambiando il modo in cui le aziende gestiscono le diverse fasi.
La realtà aumentata nella manutenzione preventiva
La maggior parte della manutenzione preventiva (PM) degli edifici viene eseguita su carta, con conseguente frustrazione e aumento della mole di lavoro cartaceo.
L'AR per ottimizzare i processi di PM, in particolare la produttività degli ispettori, e migliorare la qualità delle ispezioni.
Inoltre, consente ai tecnici meno esperti di risolvere compiti più complessi e di ridurre i costi di formazione. Si risparmiano tempo, energia e risorse eliminando le fasi di lavorazione manuale.
Le ispezioni possono essere completate in più lingue - Una volta completate, il report del percorso viene caricato sul cloud - I dati possono essere consultati da più persone da qualsiasi luogo.
Le corporate hanno a disposizione diversi dati e case study su cui poggiare la loro fiducia. Li vedremo più avanti.
I vantaggi dell’AR per l’MRO
Anche solo una conoscenza superficiale dell'AR dovrebbe dare a qualsiasi professionista spunti per implementare questa tecnologia in una linea di produzione.
Quali sono i vantaggi dell’AR?
Oltre a snellire le ispezioni sostituendo la lista di controllo con carta e penna con un sistema vocale, la realtà aumentata garantisce un’esperienza di lavoro agevolata.
Durante la manutenzione, la riparazione e la revisione è possibile seguire direttamente sul dispositivo Digital Instructions, Workflows o Checklists preimpostate.
Sostituire carta e penna con un sistema vocale, migliora la capacità di eseguire le routine di manutenzione. Vedere le informazioni utili all’intervento direttamente sul dispositivo e seguirne passo passo ckecklist e workinstruction riduce i tempi delle attività.
A questo si aggiunge la possibilità di richiedere l'assistenza di esperti a distanza per effettuare le attività di manutenzione, riparazione e revisione.
L'assistenza sul campo spesso richiede che gli esperti si rechino su cantieri anche diversi tra loro. La collaborazione remota che integra la realtà aumentata permette di garantire supporto su più siti ovunque l’esperto si trovi.
Questi vantaggi costituiscono una sorta di upskilling on-demand, che consente ai lavoratori di svolgere compiti che possono andare ben oltre le loro competenze. Ciò si traduce in una riduzione dei tempi di formazione e in un aumento dei tassi di risoluzione dei problemi al primo tentativo.
Su smart glasses, tablet o smartphone compaiono in tempo reale informazioni sui procedimenti di lavoro, come le istruzioni per l'utilizzo di una macchina o per la sostituzione di una componente. In questo modo, gli operatori possono imparare in modo più efficace e sicuro, evitando errori e incidenti.
Le sfide
Una delle principali sfide per aggiornare i processi dell’MRO integrando la realtà aumentata passa dalla mancanza di conoscenza della tecnologia e delle sue potenzialità. Inoltre in molte aziende il minimo livello di digitalizzazione rappresenta un limite.
L’AR si basa molto sulla raccolta e l'analisi dei dati e senza un numero sufficiente di risorse che condividono e scambiano informazioni, aggiungere funzionalità AR non permette di efficientare l'impianto.
Realtà aumentata, quale dispositivo scegliere
La scelta del dispositivo quando si opera sul campo è dettata da alcune esigenze specifiche.
Digital instruction, checklist e workflows possono essere gestiti e seguiti su smartphone, tablet e smart glasses. I primi due lasciano libero il campo visivo e implicano che durante l’intervento si tenga in mano il dispositivo anche in caso di richiesta di supporto remoto.
Gli smart glasses permettono di operare a mani libere e di muoversi con maggiore disinvoltura durante le varie attività.
In base agli ambiti di intervento esistono specifici modelli di smart glasse per applicazioni industriali.
Ad esempio, i Vuzix e Realwear sono indicati per le attività in field, mission critical.
Dotati di monoculare, offrono all’operatore adeguato senso di profondità e campo visivo. La tecnologia di questi prodotti è suggerita da chi si occupa di sicurezza in azienda (Health, Safety & Environment, HSE).
In aree non mission critical, invece, sono più adatti smart glasses binoculari come: Microsoft HoloLens che sfrutta la realtà mista.
Casi studio
Sebbene l'AR sia ancora una tecnologia relativamente nuova nel settore manifatturiero, sono diversi gli esempi dei suoi vantaggi. Molti di questi sono nell'ambito della manutenzione, riparazione e revisione.
C.M. Studio: smart glasses e AR per la sicurezza nei cantieri
La C.M Studio opera nel campo della sicurezza sul lavoro. Grazie all’utilizzo di smart glasses integrati con strumenti in AR l’azienda ha potuto accelerare le attività di verifica della sicurezza sul cantiere del Duomo di Milano. Ha potuto mettere da parte block-notes e faldoni, macchina fotografica e altre attrezzature ingombranti e accertare la veridicità dei sopralluoghi effettuati certificando luogo, data e ora dell’intervento.
Eye4Task per il supporto remoto Germania-Cina
Duecker Robotics, parte del gruppo Duecker GMBH, è leader mondiale nella fornitura di sistemi robotici per l'industria del cartone ondulato. Con oltre 180 sistemi robotizzati installati in tutto il mondo, Duecker Robotics deve fornire un supporto accurato anche ai partner geograficamente distanti. Il software Eye4Task integrato su smart glasse, fornito da HeadApp, ha dato all'azienda la possibilità di garantire la manutenzione del proprio sistema in Cina inviando alcuni smart glasses ai propri tecnici in loco. In questo modo, durante gli interventi di manutenzione, chi operava sul campo ha potuto ricevere un supporto diretto dagli specialisti presenti in Germania.
Italbacolor, la manutenzione correttiva di un impianto che produce infissi
Italbacolor è un’azienda specializzata nella produzione di accessori per serramenti e trasformazione di sistemi in alluminio per architettura. Ha testato le potenzialità degli smart glasses e dell’AR per la manutenzione correttiva di un impianto che produce infissi a seguito del blocco di un asset che produce profilati.
La persona responsabile dell'intervento ha avuto a disposizione strumenti a supporto per poter individuare il problema in tempi rapidi e riavviare la macchina autonomamente o ricevendo assistenza.ù
Ispezioni da remoto nel settore del TIC
Astron Group è un'azienda che opera nel mercato del TIC (Testing, Ispezione e Certificazione). Si occupa di certificazioni di fornitori e attrezzature di sollevamento, di ispezioni e controllo qualità durante la costruzione di reattori, pompe, valvole.
Senza l’ispezione e l’attestato finale, ad esempio una gru non può essere adoperata per motivi di sicurezza e di assicurazioni. Tutto si paralizza. Con perdite incalcolabili.
Grazie alle ispezioni da remoto durante la pandemia Astron ha garantito la presenza di esperti come se fossero in field abbattendo i costi delle trasferte e aumentando i poli di competenze, con esperti collegati real time.
“La possibilità in cui precarico la check-list in modo dinamico, oltre all’ispezione da remoto, fa abbattere i tempi di reporting. Infatti, diventa un review che, tuttavia, non è come scrivere dall’inizio, in ogni sua fase, il report dell’audit effettuato. Così come importanti sono i video per il training dei neo assunti: il periodo di formazione previsto nella nostra azienda diventa più efficace”, Franz Pastori Regional Manager – Europe & CIS, Key Account Manager Large Clients di Astron Group. Guarda l'intervista.
Come dimostra la realtà aumentata nel contesto delle applicazioni di manutenzione, riparazione e revisione, esistono ragioni pragmatiche per superare la diffidenza e affidarsi alle nuove tecnologie.
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